venerdì 28 novembre 2014

VIRGOLA




Julio Cortázar, poeta e scrittore argentino, a proposito della inutilità della virgola che si va sempre più affermando sui social network e nelle messaggerie dei cellulari, scrisse che: «La virgola è la porta girevole del pensiero». E fece questo esempio: «Se l'uomo sapesse realmente il valore che ha la donna andrebbe a quattro zampe alla sua ricerca». Se sei donna, certamente metteresti la virgola dopo la parola «donna»; se sei uomo, la metteresti dopo la parola «ha».

Lucio Fontana - Concetto spaziale. Attesa - 1966

Laura Rossi - Concetto spaziale. Attesa - 2014






1) Roma era multireligiosa, il Pantheon fatto erigere da Adriano ne è l’emblema, era il tempio dedicato a tutti gli dei: fatto salvo l’ossequio dovuto all’imperatore, il rispetto alle leggi dell’Urbe e il pagamento del tributo, ciascuno poteva adorare chiunque e qualsiasi cosa volesse. Il concetto di “pagano” non aveva alcun senso per un cives romanus, per cui pagano (da pagus) voleva dire abitante di un villaggio, solo più tardi, nel IV° secolo d.C. assunse il termine di idolatra o di non-cristiano (che per i cristiani era la stessa cosa).
2) Adriano non era gay per il semplice fatto che il termine gay non era ancora stato inventato; ma non si tratta soltanto del distinguo sul termine, se gay vuol dire omosessuale, Adriano non era omosessuale, ma al limite bisessuale perché fu sposato, ebbe dei figli e molte relazioni con delle donne oltre alla relazione con Antinoo. Adriano, in quanto nome di persona, si scrive con la prima lettera maiuscola.
3) I musulmani nun ce so sempre stati, ce so’ venuti … Maometto inizia a predicare l’Islam nel VII° secolo dopo Cristo; Istanbul divenne tale solo dopo la conquista ottomana nel 1453, prima si chiamava Costantinopoli. E nemmeno allora divenne musulmana, accadde che l’Islamismo venne ad aggiungersi al cristianesimo greco-ortodosso che vi si praticava, e divenne soltanto la religione dei nuovi dominatori, ma non fu imposta ai dominati per la lungimirante visione cosmopolita e la tradizionale tolleranza che caratterizzo gli antichi arabi e turchi ottomani.
4) … e io sono stato fidanzato, nel lontano 1986, con Genoveffa che era di Bergamo alta, non so se mentre stava con me vedeva pure quei due li ... come si chiamano ... Cesare e Marcantonio …  non mi pare, mi sembrava tanto una brava ragazza, anche se quando parlava in dialetto era come se parlasse in antico egizio ... ma che diavolo c’entra con Roma, il cristianesimo, l’essere gay o musulmano?
5) … esattamente, ma non bisogna trascurare il fatto che se non fosse scivolato su quella stramaledetta buccia di banana l’Impero sarebbe ancora in piedi.
6) ... lasciar intendere che Roma potrebbe avere origini musulmane perché i fenici abitavano in una zona attualmente abitata da musulmani sarebbe come dire che l’America è stata scoperta dai Ciclopi, visto che in un mito essi abitavano da qualche parte nel Mediterraneo e Colombo è nato a Genova.
7) I romani tolleravano quasi qualsiasi cosa accadesse nel loro impero però, per quanto riguarda le norme di comportamento di un cittadino romano, ritenevano perfettamente lecito che egli avesse rapporti sessuali con chiunque (uomo, donna o animale che fosse) solo se assumeva in essi un ruolo attivo, mentre disapprovavano profondamente chiunque assumesse un ruolo passivo. La letteratura erotica è intrisa di sarcasmo verso il cinedo (l’omosessuale passivo) e furono promulgate delle leggi sempre più feroci nel tentativo di dissuadere ciò che considerava un comportamento indegno di un romano, che doveva essere dominatore anche a letto.

8) Musulmana si scrive con una s, solitamente, ma anche con due s, seppure questa è una grafia meno usata attualmente, mentre un tempo era molto più diffusa.



No all'Euro, si a settantamila ...


Nessun sbarchi!


Barbie al Quirinale.



Mi capita spesso di pensarlo quando ancora vedo in tv far baruffe leghisti contro forzisti, renziani contro grillini ... la vita è proprio beeeela!



Settantotto anni e nemmeno un filo di ruggine ....


E perché no?



Ma si, basta con chi prepara il presepe e l'albero di Natale subito dopo ferragosto, basta con decorazioni e musichette natalizie semestrali, festeggiamo la nascita, non l'intera gravidanza.


"La cambio io la vita che
non ce la fa a cambiare me
bevi qualcosa, cosa volevi
vuoi far l’amore con me.
Portami al mare, fammi sognare
e dimmi che non vuoi morire…"
(Patty Pravo, Vasco Rossi e Roberto Ferri per il testo, Roberto Ferri e Gaetano Curreri per la parte musicale, E dimmi che non vuoi morire, 1997).



4 commenti:

  1. ...e oltre alle premature decorazioni natalizie che annunciano regressi maturi da millenni mi permetto di aggiungere un nuovo vessillo alla battaglia contro il declino dell'umanità! Un video che un'altrimenti apprezzabile testata online ha deciso di boicottare con furore integrale procurandogli i visitatori che altrimenti sarebbero mancati. Certi che la battaglia contro le starnazzanti pollastrelle porterà a un sicuro ripristino dei valori fondanti la società civile e al pieno recupero del ben della ragione mi convinco sempre più che il temuto declino è già avvenuto da tempo e adesso, ognuno a suo modo, ci aggiriamo ta le macerie. Alcuni, inascoltati, evocano pensiero e bellezza per rimanere aggrappati a uno scoglio circondato da un'oceano burrascoso, altri, rimestano tra le macerie combattendo feticci e video idioti, altri ancora, più in linea con i tempi, si convincono che il futuro è dove portano le onde! ...la cambio io la vita ...portami al mare, fammi annegare...
    un saluto

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  2. È proprio orribile, altrimenti anche solo a scopo dimostrativo l’avrei incorporata nel post (tanto con l’afflusso di visitatori non rischio di contribuire a diffonderla); preferisco, anche se datata, la versione italiana: https://www.youtube.com/watch?v=25uGMWeCB8U.
    Non c’è battaglia, Antonio, hanno già stravinto loro e su tutti i fronti: politico, culturale, sociale … una volta credevo che la cosiddetta “società civile” (o almeno ad una parte di essa) fosse migliore dei suoi rappresentanti politici, degli intellettuali riconosciuti, degli artisti che dovrebbero interpretare il sentire, di chiunque balzava alle cronache e diventava celebre anche solo per un istante …. oggi sono convinto che tutti questi idoli sono solo i personaggi più rappresentativi di questa società: sono l’essenza dei valori di una cultura, noi ci ispiriamo a loro e loro si ispirano a noi.
    Roba che quando vedo Salvini come probabile leader del centrodestra butterei fra l’immondizia non riciclabile L'origine dell'uomo e la selezione sessuale e quando sento parlare Renzi lancerei nel caminetto la Psicopatologia della vita quotidiana … non basta più il ritornello di Vasco cantato dalla voce di Patty Pravo, solo Battiato mi da le parole per interpretare ciò che sento … mare, mare, mare, voglio annegare, portami lontano a naufragare, via via via da queste sponde, portami lontano sulle onde …
    Ciao

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  3. ¿Ay, hombre, que pasa,tú tienes nostalgia? :-)
    Ines

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  4. ¡Espero verte pronto! Hasta ahora, niña de amor. :-)

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